Torre del Lago festeggia alla discoteca FRAU l’undicesima edizione del concorso.
Torre del Lago (Viareggio) – si svolgerà nei giorni 4 e 5 Ottobre l’undicesima edizione del Concorso Nazionale Miss Trans Italia. Lo scopo affermamo Regina e Anastasia ideatrici e organizzatrici del concorso – ” non è quello di enfatizzare esclusivamente l’aspetto esteriore delle concorrenti, ma è soprattutto quello far conoscere alla società civile alcune tematiche legate al mondo transessuale, quali esempio la discriminazione sociale e l’esclusione lavorativa”.
A questo proposito domenica 5 ottobre alle ore 15,30 presso la Circoscrizione… si terrà il dibattito “Tra sesso e genere cosa ci unisce e cosa ci divide”, organizzato in collaborazione con il M.I.T. (Movimento di Identità Transessuale) che da anni è un punto di riferimento per il mondo transessuale.
Attualmente il M.I.T. offre svariati servizi tra i quali: consultorio, sportello CGIL, counselling telefonico, centro di documentazione, riduzione del danno della prostituzione, meeting point.
“Quotidianamente la nostra associazione – afferma Marcella di Folco Presidente del M.I.T. –affronta innumerevoli problematiche legate al transessualismo tra cui anche l’inserimento lavorativo.
Il concorso nasce nel 1992 per dare visibilità alle persone trans che il più delle volte sono associate esclusivamente a fatti di cronaca o al mondo della prostituzione contribuendo in questo senso a restituirne un’immagine positiva e dignitosa.
Il concorso si differenzia da altri eventi del genere, perché non è finalizzato all’elezione della “più bella” bensì l’intenzione è quella di far conoscere e presentare alla società civile il variegato universo trasgender.
“La prima edizione del Concorso che si svolse nel ’92 a Torre del Lago (Viareggio) fù realizzata tra mille difficoltà – come raccontano Regina Satariano e Anastasia La Monica ideatrici del Concorso – “ il Vescovo di Lucca chiese al Prefetto di non permettere che il concorso si svolgesse, la circoscrizione della frazione di Torre del Lago dove è ubicata la discoteca Frau Marlene che doveva ospitare l’evento minacciava barricate e cortei, tutto questo solo per aver chiesto di riunirci e fare festa eleggendo chi per Noi poteva essere la rappresentante della bellezza Trans. Fortunatamente però tutto si svolse per il meglio perché la voglia di parlare del nostro esserci, la voglia di urlare la nostra gioia ha superato l’intenzione di esibizionismo che molti ci attribuivano”.